Vorreste saperne di più sulla genesi e lo sviluppo della Confederazione Elvetica, ma i trattati di storia vi intimoriscono? Forse PP ha la soluzione giusta per voi: Storie di storia svizzera.
La Svizzera è un Paese interessante. Me ne rendo conto tutte le volte che, andandoci per lavoro, provo a raccontarne la storia, sebbene a grandissime linee. Già il fatto di unire, sin dal Medio Evo, lingue, culture, usi differenti la rende speciale. D’altra parte, il fatto che la Confederazione Elvetica sia cresciuta gradualmente e abbia assunto la fisionomia attuale solo in tempi relativamente recenti, fa sì che non sempre comprenderne lo sviluppo sia così immediato. La storia di Lucerna non è quella di Ginevra. E né l’una né l’altra hanno, storicamente, molto a che spartire con il Canton Ticino.
D’altra parte, non sono sicura che la lettura di un manuale di storia sia la soluzione migliore per farsi un’idea abbastanza solida. Meglio, forse, avventurarsi nelle pieghe di quegli avvenimenti (a volte anche curiosi e quasi leggendari) che aiutino a lumeggiare un percorso, senza farsi venire il mal di testa con nomi astrusi e date che, alla fine, spesso sono solo numeri.
Per questo ho amato Storie di storia svizzera, due agili volumi divisi in capitoli brevi, accattivanti come la lettura di un romanzo ben congegnato. Paul Guidicelli, l’autore, ha infatti saputo coniugare l’accuratezza necessaria con la leggerezza che si addice a un testo dal chiaro intento divulgativo. Edito dal quotidiano ticinese La Regione, è godibilissimo anche per chi non è svizzero (né vive in Confederazione). Perché i rimandi con le nostre lande sono molteplici e perché l’orizzonte culturale europeo è sempre ben presente.
E se, da un lato, l’andamento cronologico può essere un valido strumento per farsi un’idea di base, il fatto che ogni capitolo sia slegato dagli altri consente una lettura più rapsodica. Il che può accontentare anche chi va alla ricerca di aneddoti o vuole capire alcuni dettagli (che tanto dettagli non sono). E, più in generale, si può provare a tessere un racconto che, partendo da accadimenti che solo gli svizzeri o gli specialisti conoscono, offra sguardi su casa nostra o su altri nodi cruciali della storia del Vecchio Continente. Vi siete mai chiesti, ad esempio, da dove un bel dì spuntarono gli Asburgo? Cercate il capitolo sulla battaglia di Morgarten (molto scenografica davvero) e capirete perché una famiglia svizzera è normalmente pensata austriaca.
Si parla di guerre così come di tradizioni, non ultima quelle legate al lavoro… artisti a Roma (e in Russia) e mercenari nelle corti europee… Insomma: Storie di storia svizzera è agile, essenziale e tutt’altro che noioso. Forse non è facilissimo da reperire, ma se dovesse capitarvi fra le mani, non lasciatevelo scappare!
Paul Guidicelli, Storie di storia svizzera. Tra miti, racconti, eroi, leggende, Salvioni, Bellinzona, 2008