Storia e storie
41 articoli
I mercatini di Natale. O li ami o li odi
Tutti gli anni sento dire che “oramai, i mercatini di Natale sono superati”. E tutti gli anni mi ritrovo ad accompagnare folti gruppi di persone, spesso animate dalla curiosità di…
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Pirati sul lago? Ai castelli di Cannero tutto è possibile
Possono esserci pirati sul Lago Maggiore? A Cannero sì… Avete mai visto il lago Maggiore in una giornata di nebbia? Magari d’inverno? Il lago con il brutto tempo vi intristisce?…
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Picpus, il cimitero che racconta la Rivoluzione
Il cimitero di Picpus, nel XII arrondissement, non è probabilmente il più famoso e visitato di Parigi. Ma se amate la storia e se volete visitare un luogo davvero inatteso,…
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Gibert Joseph e Gibert Jeune. Due librerie per due fratelli
Il mio personale paradiso dello shopping parigino. Voi entrate in libreria quando siete in viaggio? No? Beh, datemi retta, se siete sul Boulevard Saint-Michel (Boul’Mich per gli amici), en vadrouille…
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Adidas e Puma. C’era una volta un ciabattino…
C’era una volta un ciabattino… sembra l’incipit di una fiaba dei fratelli Grimm. E invece è la storia di due dei marchi sportivi più famosi del mondo: Adidas e Puma.…
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La Gioconda, ovvero le straordinarie avventure di Monna Lisa
Furti, viaggi, contestazioni. La vita da star di uno dei ritratti più famosi della storia A voi piace la Gioconda? A me, lo ammetto, non particolarmente. Il sorriso enigmatico di…
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A passeggio sul Kahlenberg. Quando i Turchi assediarono Vienna.
Kahlenberg è oggi una bella collina boscosa appena fuori da Vienna. Raggiungerla è facile, grazie all’efficiente rete di mezzi pubblici della capitale austriaca. In passato, però, è stata teatro dello…
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Le sedie del giardino del Lussemburgo. Breve storia di un’icona.
I giardini del Lussemburgo, nel cuore di Parigi, sono un’oasi di relax in qualunque stagione. Merito anche delle sue sedie, ormai assurte ad autentica icona. Come i ‘particolari’ rendono unica…
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Serge, un coniglio in metropolitana
A Parigi c’è di tutto, poteva mancare un coniglio in metropolitana? Certo che no! Si chiama Serge… Ho una confessione da farvi: adoro i gadget bizzarri. Non quelli necessariamente kitsch,…
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